Zietta, è stato difficilissimo, te possino…
E probabilmente qualcuno già sa quello che sto per dire (e d’altronde manco mi ricordo se ho mai scritto qualcosa del genere sul blog), ma pazienza:
1. Sono dipendente dalla musica. Ho un’autonomia di poche ore, poi comincio a soffrire terribilmente e divento nervosa se non riesco ad ascoltare qualche canzone presa dai miei non tanto piccoli cataloghi multimediali. Oh, e poi amo cantare le canzoni che ascolto. Ma solo quando sono sola.
2. Prima di addormentarmi devo tassativamente immaginarmi una storia con personaggi inventati, e svilupparla fin quando non mi addormento. Sfrutto l’idea per le notti seguenti fin quando non ho spremuto troppo la storia, e poi passo ad inventare altro. Avrò inventato storie per scrivere decine e decine di romanzi, ma sono semplicemente troppo pigra per mettere su carta le idee elaborate, eheh.
3. Sarei capace di uccidere a sangue freddo almeno un paio di persone di mia conoscenza. L’unica cosa che mi ferma non è l’azione in sé - che sarebbe anche autodistruttiva, lo riconosco - ma l’eventuale reazione di mia madre e mia sorella, altrimenti l’avrei già fatto.
4. La prima volta in cui ho fumato una canna mi sono spaventata a morte perchè ad un certo punto non riuscivo più a pronunciare frasi di senso compiuto (o meglio… non riuscivo più a pronunciare frasi e basta).
5. Ho grosse difficoltà a mangiare con gente che non appartenga alla stretta cerchia familiare… mi imbarazzo in maniera anomala e alla fine tendo a mangiare ben poco.
Passo la palla a :
Emilio
Luca (che così riesuma pure quel blog lasciato a sé è.è)
Giulia