E’ meglio…
…avere lo scheletro all’interno o all’esterno del corpo?
Quando lo scheletro è all’esterno forma una struttura di protezione. La carne è protetta dai pericoli esterni, ma diventa flaccida e quasi liquida. E quando una punta riesce a penetrare malgrado il carapace, i danni sono irrimediabili.
Se lo scheletro consiste semplicemente in una sbarra sottile e rigida all’interno della massa, la carne palpitante è esposta a tutte le aggressioni. Le ferite sono multiple e permanenti. Ma proprio questa debolezza apparente costringe il muscolo a indurirsi e la fibra a resistere. La carne si trasforma.
Ho visto esseri umani costruire grazie alla propria intelligenza dei carapaci “intellettuali” in grado di preservarli dalle contrarietà. Sembravano più solidi rispetto alla media. Dicevano “me ne frego” e ridevano di tutto. Ma quando un’irritazione riusciva a superare questa armatura, i danni erano terribili.
Ho visto esseri umani soffrire alla minima contrarietà, al più piccolo accenno; ma la loro intelligenza non si bloccava, anzi: erano sensibili a tutto e a ogni aggressione imparavano qualcosa.
Edmond Wells
Enciclopedia del sapere relativo e assoluto
[ Dal libro di Bernard Werber, “Formiche”]
on April 15th, 2006 at 2:42 pm
E’ una delle definizioni più esatte che abbia mai sentito sai?
Da ricordare, decisamente da ricordare.
on April 17th, 2006 at 12:32 pm
MANU!
O.O vagavo senza meta nel WEB e per caso ho trovato il tuo Blog!
Che bello!!
Dopo tanto tempo eravamo tornate a sentirci e adesso so dove posso pasare a farti un salutino di tanto in tanto ^O^
Riguardo alla citazione, credo che non esistano parole più vere…
Bacioni
Lucia
on April 18th, 2006 at 12:47 am
bella sta citazione….
on April 19th, 2006 at 3:41 pm
Davvero impressionante.
on April 19th, 2006 at 11:27 pm
Non capisco o.o
on April 20th, 2006 at 12:16 am
Lucia, un bacione grande grande *___*
Giuly, che cosa non hai capito? o.O°