Venerdì 11 giugno 2004.
Mi sento come se fossi spaccata in due Immaginate la mia anima separata da una linea sottile, che la divide a destra e a sinistra.
La parte sinistra [ehm, pure le divisioni precise? Sono irrecuperabile] è la mia parte depressa, per i problemi che si stanno accatastando inesorabilmente… la malattia terminale di mia zia è l’ultima cosa , tanto per dirne una. L’altro ieri siamo dovute correre di corsa, mia mamma ed io, a casa sua, perchè sembrava lì lì per morire Cosa che poi non è avvenuta, però mi fa stare col “patema d’animo” che è tutto dire.
Fortunatamente alla parte sinistra compensa la parte destra, più gioiosa e vogliosa di vivere [e meno male ] Ecco, tanto per dirne una…n’altro pò ieri sera mi rotolavo a terra per le risate con mia sorella che tentava disperatamente di farsi capire col labiale (perchè? non chiedetemelo…son 12 anni che vivo con mia sorella e ancora devo comprenderla appieno) … e io che ridevo come una scema perchè non ci riusciva assolutamente.
Passo da un lato all’altro della mia “anima” che è un piacere…e un dubbio atroce mi sorge: Che sia un pò lunatica? Forse si
Dal pianto isterico alla risata [isterica pure quella, qualcosa rimane fisso…ehm] in 5 minuti. Chi mi capisce, è bravo.
Manco lo rileggo sto post perchè tanto so che ho scritto delle stronzate immani Vabbè vado a prendere giù al garage le scarpe estive…i miei piedini chiedono pietà!