E’ primavera, gli uccelli sono in fiore… *
E’ primavera, e come da copione il mondo intorno a me impazzisce.
Sorelle in crisi scolastica, amanti e parenti serpenti, colleghi che si scannano tra di loro, amici in fasi depressive…. ordinaria amministrazione della stagione, praticamente!
Sto passando le giornate a sentire le lamentele un po’ di tutti, ma non importa… mi fa piacere dare una mano e sono in condizioni psicologiche tali da accollarmi un po’ d’angoscia degli altri, non è un problema.
Per quanto riguarda l’università, beh, procede e mi diverto da morire. Confesso di star studiando alcune materie a discapito di altre, ma conto di mettermi alla pari presto. Poi questo semestre c’è:
1) l’esame d’Inglese, dunque m’illumino d’immenso!
2) Un proffy di Storia della Psicologia veramente bello, tutto misterioso e affascinante
3) …non so, fate voi. Comunque c’è!
Per il resto niente… so solo che adesso dovrei andare a dormire, visto che domani la sveglia trilla piuttosto presto. Quindi, bye.
* = Il titolo del post è un gentile tributo ad un ‘famoso’ errore di una mia compagna di liceo. Bei tempi.