September 16th, 2007

Manco di notte si riesce a riposare.

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia, Zanzare, Sogni

Stralci dei sogni di stanotte:

La prof. Diletto (la mia insegnante di italiano e storia nel triennio) proponeva a mia madre di entrare nel business del Kinder Cereali, col quale avrebbe potuto guadagnare dai 200.000 ai 500.000 euro. (?!)

E questo non so spiegarlo, credo sia semplicemente non-sense, ehe.

Litigo fino ad arrivare alle mani con mia zia, rea di litigare per delle idiozie col marito davanti alla figlia, che deve sopportare tutto stoicamente. In realtà io vado in escandescenza solo perchè mi ha rotto le palle e uso quella motivazione come semplice scusa.

Questo credo sia già più semplice da spiegare: vorrei tanto mandare a quel paese mia zia, perchè non ho mai incontrato una persona così ottusa, invidiosa e idiota come lei, ma le regole non scritte di famiglia mi impongono di tacere.

Sono su una barca a forma di automobile e questa affonda. Si salvano tutte le valigie degli altri, tranne che il mio computer, che comincia ad affondare e si inzuppa completamente d’acqua. Recupero il case, ma scopro che tutti gli hardware si sono staccati e vagano nella profondità dell’oceano. Affondo le braccia nell’acqua e provo a salvare il salvabile, ma c’è ben poco da fare. Segue un momento di sconforto totale.

Magari ho paura per il computer, ma non capisco l’elemento dell’acqua cosa c’entri nel sogno.

E dulcis in fundo, mia sorella mi schiaffa la paletta uccidi-insetti in faccia mentre è presente il ragazzino di lei, costringendomi a rimandare il mio attacco isterico a quando lui sarà andato via.

Questo è il rimorso per l’omicidio di una zanzara ieri sera, sono sicura.

August 11th, 2007

Un breve collegamento da queste parti.

Posted by Anneke in Vita vissuta, Zanzare, Vivere a Napoli

Qui provincia di Napoli.

Situazioni rifiuti incerta, che procede tra alti e bassi. Per il momento, per fortuna, siamo nella fase “alti”, ergo non si vedono strade chiuse dall’immondizia e collinette di adorabili cumuli di spazzatura.

In compenso nelle due scorse notti tutta la cittadinanza ha rischiato un’intossicazione a causa di strani incendi di sostanze non meglio identificabili avvenuti in luoghi vicini ma ignoti. I compaesani, noti per il loro essere ottimisti, sospettano di materiali poco legali, ma soprattutto poco salutari.

Fonti certe rivelano, inoltre, che negli ultimi giorni la stessa popolazione ha dovuto affrontare un’invasione di una nuova specie di zanzara, che ha ormai soppiantato la vecchia zanzara-tigre, la “zanzara-zampogna”, chiamata così per la dimensione anomala dell’animale.

Ciò significa che, quando non si riesce a dormire per la puzza micidiale, non si dorme a causa delle zanzare che si divertono ad avvicinarsi all’orecchio del povero malcapitato per rendere nota la loro presenza.

In attesa di altri guai,

passo e chiudo.

December 3rd, 2006

Il ritorno delle zanzare (se mai fossero andate via)

Posted by Anneke in Vita vissuta, Zanzare

Accidenti, ma dove vivo, in una PALUDE?

Siamo al 3 dicembre e ancora girano per la casa, con una non-chalance da far schifo, zanzaroni grossi come zampogne.

Io, oggettivamente, non ho parole.

July 19th, 2006

Io contro le Zanzare

Posted by Anneke in Vita vissuta, Zanzare

Io mi ricordo le zanzare di qualche anno fa.

Docili, intimidite, non per questo non decise a fotterti. Ma il loro gioco si basava sull’astuzia. Non volevano farsi scoprire in nessuna maniera, sgusciavano al tuo fianco nel silenzio e nella discrezione più totale, facevano quello che dovevano fare per sopravvivere e scappavano via.

Io le stimavo, quelle zanzare: almeno non scassavano le palle.

Ora, non lo so che è successo in questi anni, se hanno avuto qualche shock generazionale, se è il caldo cresciuto in maniera esponenziale che le fa sentire più forti, io non lo so, ma non ho mai visto le zanzare che ti si AVVENTANO CONTRO come se stessero disputando un’incontro di boxe in cui loro interpretano Mike Tyson in vena di strappare orecchie e tu il povero fesso di turno che cerca di tenersi pezzi di carne addosso.

Cioè, veramente. Non basta scacciarle con la mano, continuano imperterrite ad attaccarti come indemoniate, e la cosa bella è che io non riesco mai ad ammazzarle, quindi subisco SEMPRE. Per schiacciarle senza pietà dovrei sporcarmi le mani e sinceramente mi fa schifo il solo pensiero.

E prima che mi organizzi con fogli di carta, giornali, pantofole (degli altri), quelle hanno già fatto i fatti loro e se ne sono andate chissà dove a ridere di te. Snervante, come cosa.

Comincio a pensare sinceramente che tra qualche decina di anni le zanzare domineranno il mondo.

Meglio che mi faccia una bella scorta di insetticida in casa, nel frattempo, vah…